Anche nel nostro paese, negli ultimi anni, il matrimonio civile è diventato sempre di più la forma più comune per sposarsi. In molte delle coppie che decidono di sposarsi con questo rito è inevitabile che sorga un piccolo dubbio: "E adesso? Cosa devo fare per sposarmi con rito civile?". In quest'articolo troverete tutte le risposte che stavate cercando riguardo alle procedure burocratiche, i documenti, i tempi di attesa e i costi. Siete pronti? Prendete nota!
Modalità richiesta pubblicazioni
Cosa principale da fare, se avete deciso di sposarvi con rito civile, è la richiesta delle pubblicazioni presso il Comune di residenza di uno dei due sposi. Prima di recarvi presso gli uffici è bene che prendiate appuntamento; se per qualsiasi motivo non potete essere presenti, magari per lavoro o altro, non preoccupatevi, non c'è bisogno della presenza di entrambi, basterà uno soltanto degli sposi con la procura dell'altro.
Documenti da presentare
Ma quali sono i documenti che dovrete presentare?
Anni fa, una volta ottenuti i documenti per la richiesta di pubblicazioni e quindi per contrarre matrimonio con rito civile erano:
• Documenti di identità di entrambi
• Dichiarazione sostitutiva di certificazione
• Formulario indicativo del regime patrimoniale
• Procura, se uno dei due sposi non può essere presente
• Nulla osta o certificato di capacità matrimoniale rilasciato dal Consolato o Ambasciata estera in Italia per stranieri
• Autorizzazione del tribunali per minori tra i 16 e i 18 anni o per sposi legati da vincoli di parentela
• Autorizzazione del giudice in caso di sciogliemento di un matrimonio precedente
Oggi tale documentazione viene elaborata direttamente dagli incaricati del comune, dopo aver accertato il vostro stato di libertà attraverso un modulo di autocertificazione, che quindi non siete legati ad altre persone da precedenti vincoli matrimoniali, e la consapevolezza di entrambi a volersi unire in matrimonio.
Tempi
Elaborati tutti i documenti necessari vi verrà dato appuntamento per la promessa di matrimonio, ovvero il giuramento a cui prenderete parte voi e i testimoni. Le pubblicazioni, sulle quali verranno esposte le vostre generalità, verranno affisse per 8 giorni consecutivi presso l'Anagrafe. Trascorsi 4 giorni, gli sposi otterranno il nulla osta, sempre che non venga fatta opposione da terzi. Infatti il compito delle pubblicazioni è proprio quello di rendere pubblico a tutti l'unione tra i due nubendi. Da questa data, il matrimonio, per avere validità, deve essere celebrato entro 180 giorni, quindi 6 mesi, il tempo di durata legale della documentazione.
Fonte: www.matrimonio.com